The Very best and Ultimate Masterpiece of the Unique Truly Original Flounder

Per esempio oggi ho deciso che vi rileggete questo.

39 Risposte to “The Very best and Ultimate Masterpiece of the Unique Truly Original Flounder”

  1. Flounder Says:

    (aderisci anche tu alla campagna: Ricicla il Verbo e riduci al minimo gli sprechi )

  2. fuoridaidenti Says:

    Direi piuttosto che mi pare tu stia scrivendo pagine nuove nel passato

  3. Flounder Says:

    ma questa l’hai scritta di getto o l’hai pensata?
    (perché mi spalanca un labirinto nel cervello, questa frase)

  4. cf05103025 Says:

    Ea quando lui faceva il medico legale o, cosadiconoora, il medico forense o coroner
    che arriva lì te,
    la sbatte su tavolo di marmo botticino e caccia il bisturi
    e si inforca meglio gli occhiali
    e denuda il petto
    e il ventre
    e palpa
    e tocca sottilmente
    e lei sta zitta
    e via
    dicendo

  5. Flounder Says:

    sono in modalità [implosione del blog]
    (e ognuno si assuma la sua parte di responsabilità, senza fare gli gnorri)

  6. Effe Says:

    io mi assumo la parte mia.

    Guardare al tempo in prospettiva diacronica, credo sia questo l’errore.
    Il pezzo linkato l’ha scritto nel passato, o adesso, nel presente?
    Forse l’ha scritto migliaia di volte.
    Forse le cose accadono non in sequenza, ma parallelamente.
    Ciò che conta sono le domande attorno a cui giriamo, in tondo.

    E poi mi viene in mente quel personaggio di Borges che vuole scrivere il Don Quijote di Cervantes.
    Non riscriverlo, non scriverne un altro.
    Scrivere proprio il Don Quijote di Cervantes.
    E lo fa, naturalmente, che la cosa è possibile.

    Tutti, tutti non fanno altro che scrivere sempre il proprio Don Quijote

  7. giorgi Says:

    Questa cosa mi piace perché così mi posso leggere tutto quello che mi mancava. Scongelamento dei post. Però dopo arriveranno parole fresche?

  8. Flounder Says:

    effe, che Borges (o Dio, fa lo stesso) la benedica. è proprio questo. anche lei mi tocca il punto.
    qui e altrove, nei vostri blog sono domande al capolinea, sono risposte, sono buone e cattive combinazioni delle due.
    (anche io credo alla contemporaneità degli eventi, ma mi han detto di non dirlo. che possono venirci a prendere da un momento all’altro con un camice. che possiamo solo sostenerlo nei blog, per le storie di fantascienza e facendo finta che non sia vero)

    parole nuove non so se è possibile.
    sì, ho un nuovo episodio della categoria cubalibre, ho in mente il post della donna risolta.
    ma ragazzi miei, qua si elude qualcosa.
    (non so bene cosa, però sento che si elude. o si illude)

    ora vado a combattere i miei personali mulini a vento pomeridiani, che son sempre gli stessi.

  9. Flounder Says:

    (vorrei poter dire qualcosa di molto epico, tipo: E adesso baciami, e rendimi immortale )

  10. riccionascosto Says:

    Ma in fondo, mi chiedo io, ha importanza?
    Se anche finissimo a rivivere sempre lo stesso giorno – come Bill Murray in ricomincio da capo – non lo vivremmo ogni volta in modo impercettibilmente diverso?

    E dunque, anche riscrivere o rileggere le stesse cose ci darà ogni volta un’impressione diversa, perché diversi siamo noi – ma anche uguali – mentre scriviamo/leggiamo.

    (Ora ad esempio, chiudi la finestra dei commenti, poi riaprila e rileggi questo. Vedrai che non si capirà niente lo stesso, ma pian piano si farà strada una certa opinione… chista è scema!)

  11. Effe Says:

    io, per colpa degli acufeni (spero si dica così) avrei capito
    E adesso baciami, e rendimi il Montale
    (che si sa, il libri in prestito non tornano mai indietro)

  12. Zu Says:

    Anche a me era venuta in mente la marmotta di Cervantes.

  13. cf05103025 Says:

    mi sa che devo riscrivermi
    ritrasformarmi in penna
    o strumento
    che si scrive ad/dentro

  14. anonimo Says:

    mi piace quello che scrivi e come lo scrivi
    grazie

  15. Flounder Says:

    (la verità è che siete irriducibili)

  16. riccionascosto Says:

    No, no, se mi vuoi ridurre un po’ (la pancia, i fianchi, il peso… per la statura preferirei di no) per me, fai pure.

  17. Flounder Says:

    no, voglio dire, che in fondo un po’ di importanza ce l’ha.
    nel senso che è vero il fatto di Bill Murray (io ho visto quello di Albanese, ma fa lo stesso), l’importante è che uno lo sappia e che non creda di scrivere ogni volta qualcosa di innovativo. come dice mario, che è saggio dentro, lui.
    che qua siamo donne risolte, tzè.
    (ormai questo della donna risolta è il tormentone di febbraio)

    poi la marmotta di Cervantes. mica ho capito che è? che è Zu, che è?
    (nun me lassa’ accussì)

    e adesso baciatemi e rendetemi Montale (e anche quegli altri cinque o sei libri che vi ho prestato e dischi e soldi)

  18. riccionascosto Says:

    (per illuminarti un po’, in originale il titolo di “Ricomincio da capo” è “Il giorno della marmotta”. Il resto te lo dice Zu. E il film di Murray è moolto meglio – con tutto il rispetto per Albanese)

  19. Flounder Says:

    Il resto te lo dice Zu sembra l’annuncio di un rito iniziatico

  20. Zu Says:

    Solo una sintesi, un po’ ellittica mi rendo conto, delle associazioni d’idee a delinquere di Effe e Riccio. Così il tentativo di Menard si fa paradigma di infinite riscritture, Finzioni risolvibili solo grazie all’amore, come ci dice Groundhog Day.

  21. Flounder Says:

    ti ringrazio.
    senza quest’ultimo contributo non avrei capito davvero nulla.
    invece, adesso…

  22. Zu Says:

    Nel film citato, dal loop si esce grazie all’innamoramento. E (forse) nella vita solo l’amore può infrangere un circolo vizioso.
    Quanto alla riscrittura, si tratta sicuramente di passi nel buio, direbbe Borges ammiccando.

  23. Flounder Says:

    finalmente ho capito.
    (è che sono un po’ lenta, a volte. altre volte invece solo ignorante)

    adesso ridammi montale e rendimi immortale.

  24. cf05103025 Says:

    mi sono riscritto un piede
    n°44

  25. rosadstrada Says:

    Letto… gradito di netto

  26. Effe Says:

    vogliamo essere arditi?
    vogliamo ardire?
    Non solo scriviamo tutta la vita la medesima storia, ma scriviamo TUTTi parti diverse di una stessa storia.
    Le sue pagine, qui, sono collegate a quelle di MarioB, a quelle della Sibilla dello Stretto, e alle altre, e solo nell’insieme si conosce l’intera storia (questo, nella blogosfera, è particolarmente vero)

  27. manginobrioches Says:

    e se invece fossimo scritti? (no, dico, fossimo tutti in qualche post di chissàchi, convinti d’essere Effe, Flounder, MarioB., Brioche e invece siamo post tutti linkati stretti, che mica lo sanno?)

  28. Effe Says:

    non uomini che scrivono post (e donne), ma post che scrivono uomini (e donne)

    In un certo senso, è di certo così.

    I nostri (nostri?) post ci scrivono e ci descrivono, altroché.
    (e naturalmente dicono il falso)

  29. Flounder Says:

    questa è la teoria di mia figlia, che secondo lei non esistiamo.
    che siamo solo i personaggi di un libro di favole che ogni sera una mamma legge al suo bambino.
    e poi, effe, saranno i suoi a dire il falso.
    i miei dicono tutta la verità nient’altro che la verità lo giuro

  30. anonimo Says:

    Non saprei dirti da dove arrivo, ho seguito le mollichine di pollicino, ma le ho anche mangiate, quindi non so la mia proveninza..
    Cmq ora sono qui e hai due occhi in piu’ che leggono..(con gli occhiali fanno 4)
    😀

  31. charm Says:

    e io per dispetto ne leggo un altro. Oh.

  32. Flounder Says:

    ahahaha, bella charm.
    (sto facendo un fioretto, abbiate pazienza. e poi sto aspettando il Quaderno Cartografico Viaggiante, per cui occorre silenzio, distacco e purezza di cuore. e poi un sacco di altre cose)

  33. Flounder Says:

    (il comitato organizzatore sta scegliendo un post per domani)

  34. Nuvolavola Says:

    però pure quelli del GS non erano male.. da riesumare.. ;O)

  35. Flounder Says:

    (di GS ce n’è uno, tutti gli altri son nessuno)

    no, il GS morì di morte prematura.
    non sta bene riesumarlo.

  36. Effe Says:

    no, il referendum no, non mi dica che l’hanno turlupinata con quella cosa della, come si chiama, della democrazia

  37. ladritta Says:

    vale.

  38. Flounder Says:

    niente democrazia.
    qui la sovrana assoluta del blog sono io.
    i miei post sono octroyés

  39. cf05103025 Says:

    Modestamente non mi credo di esser MarioB., scusate,
    infatti mi chiamo MarkTwain, o forse no, sono Alfredo, quello di amami Aldredo, o no,
    tengo confusione mentale,
    cioè, mia moglie mi ha detto che potevo chiamarmi ormai Scorfano Fetente, sic et simpliciter, ecco.

    MarioScorf.

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